Giro di Romandia 2024, Giulio Ciccone al ritorno in gara dopo tanto tempo: “Non sono al 100% ma stiamo lavorando per il futuro, sono felice”
Giulio Ciccone è felice di poter essere finalmente tornato a gareggiare oggi al Giro di Romandia 2024. Il corridore della Lidl-Trek, al suo debutto stagionale dopo il problema al soprassella che lo ha tenuto tanti mesi lontano dalle corse, si è classificato al 101esimo posto nel breve cronoprologo della corsa a tappe elvetica. Lo scalatore abruzzese ha completato il percorso di 2,3 chilometri in 3 minuti e 9 secondi, a 14 secondi di ritardo dal vincitore di giornata, l’olandese Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling).
Parlando ai nostri microfoni al termine della sua prova, il vincitore della maglia pois al Tour de France 2023 ha raccontato le sue sensazioni nell’aver attaccato nuovamente il numero alla schiena dopo così tanto tempo dall’ultima volta. ”Sono ancora qui – ha detto sorridendo Ciccone – È dura ricominciare con una gara difficile come questa. Non sono al 100% della condizione, ma stiamo lavorando per il futuro, quindi sono molto felice di essere tornato alle corse”.
Ciccone, che aveva già annunciato di non poter essere al via del Giro d’Italia 2024, ha poi ammesso di non avere grandi aspettative in questo Giro di Romandia, se non accumulare chilometri di gara, mettersi al servizio dei compagni e permettere al suo corpo di abituarsi nuovamente al ritmo di una corsa di alto livello. ”L’obiettivo è sopravvivere [ride – ndr], poi spero di poter fare un buon lavoro per la squadra e anche per migliorare la mia condizione”.
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